SANZIONE PER L’EMISSIONE DI FATTURE IMMEDIATE OLTRE I 12 GIORNI

In seguito all’interpello numero 129 del 14 maggio 2020 dell’Agenzia delle Entrate, si fa chiarezza sulla trasmissione della fattura immediata emessa oltre la scadenza dei 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione, anche se cade in un giorno festivo.

Mentre gli adempimenti previsti da norme riguardanti l’Amministrazione economico-finanziaria che scadono il sabato o in un giorno festivo, sono sempre rinviati al primo giorno lavorativo successivo, come prevede la norma, per la fattura, essendo destinata alla controparte contrattuale, per permettere a quest’ultima di esercitare alcuni diritti fiscalmente riconosciuti, la norma non è applicabile e si applicano le sanzioni previste dalla legge. Si può ricorrere però al ravvedimento operoso. Le sanzioni sono contenute nell’articolo 6 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471 e vanno da un minimo di 250 euro a 2.000 euro per ogni operazione documentata.