Il decreto legge n. 129 del 20 ottobre 2020 ha introdotto la proroga al 31 dicembre 2020 del termine di sospensione per la notifica e il pagamento delle cartelle esattoriali, precedentemente fissato al 15 ottobre dal decreto Agosto.
In particolare, la proroga riguarda l’attività di riscossione prevedendo la sospensione fino al 31 dicembre 2020 del versamento di tutte le entrate tributarie derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati ad Agenzia delle Entrate Riscossione dall’8 marzo. Inoltre, sono prorogati anche le notifiche di nuove cartelle ed altri atti della riscossione, come i pignoramenti presso terzi su stipendi o salari effettuati prima dell’entrata in vigore del decreto Rilancio (19 maggio 2020).
La proroga interessa anche i piani di rateizzazione, sia quelli in essere all’8 marzo che quelle presentate entro il 31 dicembre, la cui decadenza viene determinata dal mancato pagamento di 10 rate anche non consecutive, invece delle 5 rate ordinariamente previste.
Rimane fuori dalla proroga solamente la pace fiscale, infatti, il termine per il pagamento delle rate 2020 della rottamazione-ter e del saldo e stralcio è confermato per il 10 dicembre 2020.