Bando MIBACT per Agenzie di Viaggio e Tour Operator

Il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo ha stanziato 25 milioni di euro a sostegno di agenzie di viaggio e tour operator particolarmente colpiti dalle misure per il contenimento della pandemia da Coronavirus.

 

L’istanza di accesso al contributo deve essere effettuata, a partire dalla data del 21 settembre 2020 (ore 10:00), per una durata di 15 giorni lavorativi, dunque fino al 9 ottobre 2020 (ore 17:00), attraverso una procedura automatizzata, compilando il format disponibile nello sportello telematico appositamente predisposto raggiungibile all’indirizzo: https://sportelloincentivi.beniculturali.it.

L’avviso è rivolto alle agenzie di viaggio e ai tour operator che, al momento della presentazione dell’istanza, esercitano attività di impresa primaria o prevalente identificata dai codici ATECO 79.1, 79.11, 79.12.

Per presentare domanda le agenzie di viaggio e i tour operator dovranno possedere questi requisiti:

iscrizione al Registro delle imprese con i codici ATECO 79.11 e 79.12; essere imprese attive e non avere procedure concorsuali in corso; avere sede legale in Italia; essere in regola con gli obblighi di protezione in caso di insolvenza o fallimento; non essere destinatari di sanzioni interdittive; essere in regola con gli obblighi previdenziali, fiscali e assicurativi; assenza di condizioni ostative alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni.

Il contributo verrà determinato in base a una percentuale applicata alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi tra i periodi 23 febbraio – 31 luglio 2020 e 23 febbraio – 31 luglio 2019 pari:

al 20% per le realtà con ricavi non superiori a 400mila euro nel periodo di imposta precedente a quello in corso; al 15% per le realtà con ricavi tra 400mila euro e un milione di euro nel periodo di imposta precedente a quello in corso; al 10% per le realtà con ricavi tra un milione di euro e 50 milioni di euro nel periodo di imposta precedente a quello in corso; al 5% per realtà con ricavi superiori ai 50 milioni di euro nel periodo di imposta precedente a quello in corso.

Il contributo integra quanto eventualmente percepito con il contributo a fondo perduto per imprese e autonomi con fatturato inferiore a 5 milioni di euro previsto dal decreto Rilancio.