IO è il nome dell’applicazione che consente di gestire direttamente dal proprio smartphone i rapporti con la Pubblica Amministrazione e l’accesso ai servizi pubblici, sia locali che nazionali.
Il nome IO deriva dall’unione delle iniziali di “input e output” proprio per evidenziare la duplice funzionalità di questa applicazione che consente alle amministrazioni pubbliche di predisporre informazioni e servizi personalizzati per ogni singolo cittadino, che li riceve direttamente sullo smartphone.
L’app IO può essere scaricata dagli store di Android e iOS ancora in versione beta, dato che la versione definitiva arriverà ad ottobre, quando verranno rilasciati gli aggiornamenti che consentiranno agli enti di predisporre i servizi da proporre ai cittadini.
Una volta scaricata l’applicazione, per iniziare ad utilizzare IO ogni cittadino deve accedere con le proprie credenziali SPID oppure con la Carta d’Identità Elettronica (CIE). Eseguita la prima registrazione, si potrà accadere all’app digitando il PIN scelto o tramite impronta digitale o riconoscimento del volto del proprio smartphone.
Ad oggi l’app IO consente di:
- ricevere messaggi e comunicazioni da parte di un ente pubblico, con possibilità di archiviarle;
- ricordare e gestire le scadenze verso la P.A. (es. bandi iscrizione asilo nido, scadenza carta d’identità);
- ricevere avvisi di pagamento con la possibilità di pagare servizi e tributi tramite il circuito pagoPA (es. bollo auto, multe, mensa scolastica);
- ottenere certificati, notifiche e atti pubblici;
- accedere al bonus vacanze (fino al 31/12/2020).
Per garantire questo servizio, le pubbliche amministrazioni sono tenute ad avviare questa trasformazione digitale entro il 28 febbraio 2021, eventuali ritardi comporteranno una valutazione negativa della performance dirigenziale.